I BENEFICI DI UNA BUONA DORMITA
7-8 ore.
È la durata del sonno nella maggior parte degli adulti. Durata e struttura interna del sonno variano tuttavia notevolmente nelle persone sane e in funzione all’età.
LE DUE FASI DEL SONNO
- REM: (rapid eye movement) sonno con rapidi movimenti degli occhi, è la fase di sonno più profondo, caratterizzato da intensa attività onirica (sogni);
- NON-REM: sonno senza rapidi movimenti degli occhi, è la fase del sonno caratterizzata da una maggiore facilità al risveglio.
¼ DEL SONNO È NEL MONDO DEI SOGNI
Il sonno REM nell’adulto occupa il 20-25% dello spazio del sonno, ma nell’infanzia la percentuale può arrivare al 50%.
90-110 minuti è la durata di un ciclo medio che comprende le fasi di sonno non-REM e REM.
QUANDO SI DORME BENE
- Hai più energia: il sonno ha sicuramente molte funzioni benefiche per l’organismo, molte delle quali ancora inesplorate; uno studio ha dimostrato che durante il sonno di consolida la memoria e vengono selezionati i ricordi più importanti.
- Il cervello elimina le tossine: durante il sonno il cervello è in grado di eliminare le tossine dannose prodotte durante il giorno.
- Apprendi meglio e sei più calmo: diverse ricerche dimostrano che dormire 8 ore (o più) per notte permette agli adolescenti di apprendere meglio, essere meno inclini a comportamenti violenti e meno soggetti a infortuni fisici.
QUANDO SI DORME MALE
- Tutto il corpo ne soffre: la mancanza di ore di sonno sufficienti potrebbe essere alla base dell’incremento di diverse condizioni patologiche tra cui l’obesità e il disturbo da deficit di attenzione e iperattività.
- Malessere e poca voglia di fare: la mancanza di sonno provoca malessere e difficoltà a svolgere le normali funzione quotidiane.
COME CAPIRE SE SI SOFFRE DI INSONNIA
- 3 notti insonni alla settimana: può capitare a tutti di avere una nottataccia o di non riuscire a prender sonno. Si parla di vera e propria insonnia se il disturbo si verifica per almeno 3 notti a settimana, per almeno 3 mesi, e se la mancanza di sonno provoca malessere e difficoltà a svolgere le normali funzioni quotidiane.
N.B.: in questo caso è opportuno rivolgersi al proprio medico.
