INQUINAMENTO ACQUE IN PUGLIA E BASILICATA. LA SITUAZIONE.

Ieri sera mi ha scritto in privato Giuseppe Di Bello, "ex" tenente di polizia provinciale da qualche anno spedito a fare il custode al museo di Potenza per le sue denunce sull'inquinamento all'invaso del Pertusillo (bacino idrico della Basilicata) complimentandosi con me per l'informazione che effettuo tramite il blog. Di Bello, ora fondatore dell'associazione "Liberiamo la Basilicata", è stato intervistato più volte sul caso Pertusillo da varie trasmissioni televisive come Le Iene e Striscia La Notizia. 

Di Bello non smette mai di aggiornarci sulle analisi delle acque che dall'invaso del Pertusillo arrivano anche in Puglia, nelle nostre città, ultime le analisi presso una fontana pubblica di Bari ed una di Casamassima.

Ecco il suo ultimo post ed il video che ha realizzato: 
- "CONSIGLIO DI STATO  ...  QUANTITA' MASSIMA DEGLI IDROCARBURI TOTALI NELLE ACQUE AD USO UMANO E POTABILE  ... nella Provincia Trento i valori massimi non devono superare i 10 microgrammi come da D.P.R. 236/98 ... da noi nelle acque di falda è a 24000 microgrammi per litro... ed arriva fino ai fontanini della Puglia ... possono fare quello che vogliono... Consiglio di Stato sentenza 00124/2012 e 09329/2010 contro TOTAL ERG per la perdita di idrocarburi dalle cisterne di un area di servizio a Nogaredo Est la bonifica deve ridurre gli idrocarburi entro i 10 microgrammi per litro. "